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Vi siete mai chiesti di che cosa sia fatto il vetro? Dopo tutto, questo materiale fa parte della nostra vita quotidiana.
In breve, il vetro è un tipo di miscela basica di sabbia silicea, calcio e sodio, che però subisce una serie di processi, per poi diventare ciò che conosciamo.
Quando si ristruttura o si costruisce una casa, il vetro è una presenza costante. Può essere utilizzato per coperture, pareti, finestre e porte. Inoltre, il materiale è presente sul mercato in diverse varianti, come quella riflettente e quella rigata.
Ma sapete esattamente come funziona questo processo di produzione? Il vetro è un materiale presente in molti processi della vita quotidiana, ma molte volte non pensiamo nemmeno a come viene prodotto.
Per molti anni, molti hanno considerato il processo di lavorazione del vetro come una vera e propria arte, a causa della sua complessità e delle conoscenze necessarie per farlo.
Anche le vetrate delle chiese, ad esempio, erano considerate qualcosa di ancora più complesso, poiché erano tutte realizzate a mano al 100%.
Naturalmente, nel corso del tempo, il processo di produzione del vetro è cambiato molto, soprattutto grazie alle nuove tecnologie.
Guarda anche: Combinazioni di colori per decorare il matrimonio: vediamo come scegliere quello giustoPer questo motivo, per farvi capire meglio questo processo, di seguito vi parleremo di come si produce il vetro.
Il vetro è fatto di cosa?
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La formula più nota del vetro è quella che contiene sodio, calcio e silice. Tuttavia, il vetro presenta altre proprietà nella sua costruzione.
Oltre a questi tre materiali, devono essere inclusi anche magnesio, potassio e allumina, che è molto facile trovare in natura.
Ora, per quanto riguarda la proporzione di ciascun materiale, questa può variare a seconda di alcuni fattori, ma, in generale, la composizione segue la regola:
- 72% di sabbia;
- 14% di sodio;
- 9% di calcio;
- 4% di magnesio.
Per quanto riguarda il potassio e l'allumina, non è sempre necessario includerli nella composizione del vetro.
È quindi essenziale sapere quali sono i materiali adatti alla pulizia dei vetri delle finestre, ad esempio, perché alcuni materiali possono danneggiare le finestre.
Il processo di produzione del vetro
Per garantire che non rimangano impurità, tutti i materiali devono essere mescolati e lavorati, quindi depositati in un forno industriale, che può raggiungere una temperatura di circa 1.600 ºC.
È all'interno del forno che avviene la fusione, che deve avvenire fino a quando la composizione si trasforma in un liquido più viscoso.
Quando ciò accade, è il momento del cosiddetto "bagno di galleggiamento". In breve, si tratta di un processo in cui si deve versare, ancora allo stato liquido, in una vasca da bagno di 15 cm di profondità.
Questa separazione avviene nello stesso modo della reazione tra acqua e olio.
Inoltre, all'interno della vasca sono presenti alcuni rulli che hanno il compito di rendere più o meno spesso un determinato vetro.
Quanto più velocemente ruotano, tanto più sono sottili; viceversa, quanto più lentamente passano, tanto più spesso diventa il vetro.
Una volta definito lo spessore, il passo successivo è il raffreddamento del vetro, che richiede due fasi: raffreddamento all'aria aperta e camera di ricottura.
Il raffreddamento è fondamentale per evitare la rottura del vetro e quindi occorre prestare molta attenzione.
Per quanto riguarda la camera fredda, è dotata di soffianti che hanno il compito di raffreddare gradualmente il pezzo fino a raggiungere i 250ºC.
Si tratta di un processo importante perché consente di raffreddare il vetro in modo naturale, mantenendo le sue proprietà.
Guarda anche: Costume da vampiro fai da te: scopri come realizzarlo (+36 foto)I test sulla qualità del vetro sono fondamentali
Per garantire che il vetro sia pronto all'uso, è importante sottoporlo a un rigido test di qualità.
Pertanto, quando si cerca un vetraio a Belo Horizonte, assicurarsi che il luogo in questione effettui una rigida ispezione prima di effettuare il taglio.
In questo modo, si può essere certi che non ci siano parti difettose, evitando perdite e garantendo la soddisfazione del cliente.
Un'apparecchiatura importante per questo processo è lo scanner high-tech, in grado di rilevare eventuali difetti del vetro, come impurità e bolle d'aria.
Successivamente, deve essere eseguita un'analisi del colore per garantire tutti gli standard di qualità. Se il vetro supera questo test, passa alla fase di taglio e distribuzione delle lastre.
Se presenta qualche difetto, deve essere rotto e riportato all'inizio del processo di un processo riciclabile al 100%.
Per capire meglio come si produce il vetro, guardate questo video del canale Manual do Mundo.
Il processo di produzione del vetro è laborioso, ma tutto ciò contribuisce alla resistenza e alla sicurezza del materiale. Oltre a utilizzare le strutture in vetro nel vostro lavoro, potete anche imparare le tecniche di riciclaggio, come i lavori artigianali con le bottiglie di vetro.